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BAOS nei nostri amati Bulldog Francesi

Chi si avvicina all’acquisto di un French Bulldog avrà senz’altro sentito parlare della sindrome brachicefalica o BAOS (Brachycephalic Airway Obstruction Syndrome cioè sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori) che è una condizione patologica che colpisce principalmente le razze di cani e di gatti a muso corto come i nostri amati Bulldog Francesi.

 

In passato molti allevatori sono caduti in gravi eccessi, rendendo famosa la razza Bouledogue Français per le sue difficoltà respiratorie. Oggi anche la Fci ha modificato lo standard di razza, premiando maggiormente una costruzione più funzionale ed i bravi allevatori sono riusciti in buona parte ad arginare questa problematica, difficilmente presente nei cani di colorazione esotica, grazie al meticciamento con razze che non presentano queste problematiche e modificando la morfologia a favore della salute dell’animale stesso.

Il motivo per cui i Frenchie tendono a soffrire della patologia in modo massivo è da ricercarsi nella struttura ossea dell’animale. Nei French Bulldog infatti, l’accrescimento osseo della testa avviene più in larghezza che in lunghezza. Questo crea una serie di anomalie che ostacolano il passaggio dell’aria e determinano il caratteristico respiro affannoso dei Bouledogue.

 

Gli animali colpiti dalla BAOS possono arrivare ad avere gravi episodi di dispnea in seguito ad alterazioni minime come: attività fisica (anche di breve entità), mutamenti climatici o aumenti di peso.

La terapia della sindrome ostruttiva delle vie respiratorie consiste quasi esclusivamente in un’operazione di tipo chirurgico come l’allargamento delle narici e l’accorciamento del palato molle allungato. E’ sempre però importante rivolgersi a chirurghi veterinari specializzati, in quanto questa problematica non sempre è dovuta esclusivamente ad un palato molle troppo allungato, in quanto possono partecipare alle problematiche respiratorie infiammazioni croniche di ghiandole situate nella zona laringo-faringea..

 

Qualora il cane non riuscisse ad affrontare una vita serena e manifestasse sofferenza alla minima attività fisica è utile prenotare una visita da un veterinario esperto di razza.
Il referente del Florence Prestige French Bulldog è il dott. Riccò Ugo della Clinica Veterinaria Riccò.

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